Quando si parla di carne alla griglia non è solo importante scegliere materie prime di assoluta qualità ma anche la cottura è un aspetto fondamentale per ottenere bistecche dal gusto unico.
Ecco perché in questo articolo daremo 5 consigli pratici per cuocere la carne alla griglia ed ottenere una bistecca perfetta.
- Attenzione alla temperatura della carne prima della cottura
Il primo aspetto da tenere bene a mente per cucinare un’ottima bistecca alla griglia è quello di fare molta attenzione alla temperatura della carne prima di metterla sulle braci.
Infatti se la carne viene messa a cuocere con una temperatura “da frigorifero”, la bistecca, dopo la cottura, risulterà ancora fredda nel suo strato più interno e dunque sgradevole.
È quindi molto importante togliere la carne dal frigorifero alcune ore prima in modo che possa raggiungere la temperatura ambiente prima di procedere alla cottura.
- Vietato bucherellare la carne
Forse qualcuno di voi ha sentito dire che per controllare la cottura della bistecca sia utile bucherellarla finchè si trova sulla griglia: nulla di più sbagliato!
Infatti praticare dei forellini sulla superficie della bistecca causa la fuoriuscita di tutti i suoi succhi: ciò significa privare la sua carne del suo gusto, della sua morbidezza e della sua consistenza.
- Tempi di cottura
Il tempo nel quale cuocere una bistecca è sicuramente uno degli aspetti più problematici legati alla carne alla griglia.
Infatti, al di là delle preferenze di cottura, la carne non deve mai essere servita nè cruda nè troppo cotta e capire bene quando togliere la bistecca dalla griglia è una questione complessa.
Come detto per valutare il grado di cottura non si deve mai forare la carne: è invece conveniente affidarsi a dei tempi predefiniti, che però variano in base allo spessore della bistecca.
Per bistecche spesse come per esempio una fiorentina, è utile iniziare la cottura in piedi sull’osso per 10-15 minuti, sempre in base allo spessore del taglio di carne.
Successivamente la bistecca va distesa sui lati per completarne la cottura: 4-5 minuti per lato dovrebbero essere sufficienti.
- Sale: prima o dopo la cottura?
Un altro tema molto dibattuto quando si parla di carne alla griglia riguarda la salatura: c’è chi sostiene che la bistecca vada salata prima e chi invece afferma che il sale vada messo solo dopo il termine della cottura.
Il nostro consiglio è di provare entrambi i metodi e scegliere quello che meglio si adatta ai propri gusti.
Infatti nessuno di questi metodi può considerarsi errato per principio.
Dobbiamo però precisare che il sale può essere messo prima della cottura se quest’ultima non supera i 30 minuti: infatti trascorso questo tempo, il sale tende ad assorbire i succhi delle fibre muscolari, rendendo la bistecca secca e dura.
- Giusta distanza tra la griglia e la brace
L’ultimo consiglio che vogliamo dare in questo articolo riguarda la distanza che ci deve essere tra la griglia e la brace.
Se infatti da un lato è importante che la bistecca non sia troppo vicina alle braci per evitare che si carbonizzi, d’altra parte non può nemmeno essere troppo distante altrimenti verranno meno i vantaggi della cottura alla griglia, come per esempio la formazione della crosticina esterna che rende la carne molto gustosa.
In conclusione possiamo dire che la griglia deve essere posta a circa 8-12 cm dalla brace al fine di ottenere una cottura vivace senza rischiare di carbonizzare la bistecca.
