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La nostra storia dal 1950 ad oggi


La nostra storia è un percorso che sa di impegno, passione e di legame con il territorio e comincia nel lontano 1950, con mio padre Martino. Si tratta di una storia familiare che parla di tradizione e innovazione e che nel tempo è diventata un punto di riferimento in tutta la Campania prima e a livello nazionale poi.

La svolta nella crescita e nello sviluppo dell’azienda si ha nel 1967, quando mio padre e suo cugino comprano un lotto di terreno ad Afragola (Napoli) e aprono il loro mattatoio Uzzauto & Iazzetta: si tratta del primo passo della loro carriera imprenditoriale, un passo importante che coniuga tradizione e modernità. Gli animali venivano acquistati prima in zona, successivamente anche fuori dai confini regionali e nelle Marche (regione da sempre conosciuta per la qualità della razza Marchigiana) in un viaggio sul territorio per andare alla scoperta delle migliori razze di bovini, ovini e suini. E, intanto, l’azienda continua a crescere. La società si specializza in tre linee di macellazione (bovino, ovino e suino), si ingrandisce e diventa un punto di riferimento in Campania per la macellazione di carne e la vendita all’ingrosso.

Nel tempo si arriva alla creazione di quello che diventerà uno dei migliori mattatoi del centro sud, un’azienda che si occuperà di fornire con i propri prodotti anche le grandi catene di supermercati come Euromercato e Coop.

Gli anni passano e l’azienda è ormai una solida realtà del territorio campano, e questo porta mio padre e suo cugino ad espandere i loro interessi anche nel Veneto, per ricercare una maggiore quantità di carne per soddisfare il continuo fabbisogno del mercato in continua crescita.

(da sinistra Martino Uzzauto e Francesco Iazzetta)

Una storia di successo che continua nel tempo

A questo punto, nel 1978, sento il dovere di entrare in azienda per continuare il viaggio di mio padre Martino, siamo sempre stati molto simili caratterialmente e volevo seguire le sue orme. Ho iniziato in azienda facendo la classica gavetta, sono partito dal lato amministrativo fino a diventare il responsabile acquisti, e per quasi un decennio ho vissuto tra Napoli e Verona per seguire tutta la filiera, dalla selezione e acquisto degli animali vivi fino alla macellazione nel nostro macello e poi successivamente alla commercializzazione. Seguivo tutto. Senza sosta.

La ricerca dell’eccellenza: un viaggio senza fine

La mia vita sembrava già segnata quando ho deciso di cambiare tutto. Dopo la morte di mio padre, mio zio ha idee diverse sul futuro dell’azienda e decide di continuare l’attività da solo. Quindi, decidiamo ci dividerci come soci, pur rimanendo legati nella nostra storia e tradizione. Così, con molta sofferenza ma deciso a continuare il percorso che mio padre aveva cominciato, decido di ripartire da zero. Comincia, così, il mio viaggio.

Decido di visitare tutto il mondo per trovare la migliore carne, una carne da portare anche in Italia e capace per caratteristiche e sapore di vincere sull’industria e sul sistema dell’allevamento intensivo. Volevo ritrovare la carne che mio padre portava in casa nostra e che mia madre cucinava con cura, una carne dal gusto deciso e dal profumo intenso.

Nel mio percorso di vita e di ricerca della miglior carne ho attraversato la Mongolia, i Balcani, la Russia, la Scozia, la Romania, l’Uruguay, per poi tornare in Argentina e cominciare ad importare la carne del posto in Italia.

Durante un viaggio in Spagna, sento parlare della Rubia Gallega. Gli spagnoli la definiscono “La carne que no se olvida” – (La carne che non si dimentica). Pensai che gli spagnoli sono di parte visto che la Rubia Gallega è allevata in Galizia, regione immersa nel verde sulla costa dell’atlantico nel nord-ovest della Spagna. Mai nessuno aveva avuto il coraggio di dirlo apertamente a tutto il mondo. Solo alcuni anno dopo, il mio amico francese Yves Marie Le Bourdonnec – celebre macellaio parigino ne parlerà anni dopo nel documentario Steak Revolution.

Così decisi di provarla una sera a cena in un ristorante nel centro di Madrid. Dopo quella sera è stato come il primo amore. La carne mi rimane impressa nella mente, una carne davvero unica per qualità e per sapore, che una volta mangiata difficilmente riuscivi a dimenticarla. Capisco fin da subito che quella era la carne che volevo per i miei clienti. La scelta controcorrente, in quel momento, da portare in Italia e da far conoscere a tutti. La qualità si sa una volta provata, difficilmente si può tornare indietro.

Intanto, decido che devo incontrare subito chi alleva quella carne, la Discarlux. Oggi, dopo quel giorno sono fiero di poter dire che rappresento la Discarlux Italia.

 

 

  L’azienda oggi: ambasciatori della carne di qualità in Italia

Dopo tanto impegno, ricerca e passione i miei sforzi sono stati ripagati. Sono tanti i clienti che oggi mi conoscono o che hanno sentito parlare della mia azienda. Per questo il mio lavoro non ha mai fine, seleziono con il mio team, per i miei miglior clienti le carni una ad una, provenienti da razze come la Rubia Gallega, Simmental, Cachena, Barrosa, Frisona e Angus. La mia storia, nata ad Afragola dalla passione di mio padre che ha saputo trasmettermi per la carne, oggi è il punto di riferimento per i clienti nella scelta di carne di alta qualità e si rivolge a professionisti che cercano prodotti eccezionali.

Ieri, oggi, domani: la storia della nostra famiglia non si ferma qui e siamo sicuri che la tradizione e la ricerca dell’eccellenza della carne continuerà anche in futuro.

Pietro Uzzauto
Fondatore di Meat Premium